sábado, 24 de maio de 2014

PREGHIERE SU ORDINAZIONE





  • Colui che sale la montagna respira l'aria pura e scopre i più ampi e meravigliosi paesaggi.

  • Colui che tocca i profumi, si aromatizza e beneficia delle gradevoli essenze.

  • Quando qualcuno prega, si placa nell'infinita tenerezza della comunione con Dio, provando il rinnovamento interiore e la pace.

  • L'orazione addolcisce l'essere, lo illumina, lo calma, lo rinnova, gli dá vita.

  • Pregare è come arare; è produrre preziosi mezzi di sostegno per l'equilibrio.

  • Se trasferiamo questo tesoro ad altri perché lo realizzino, si perde l'energia che il Padre emana al supplicante. Anche se l'onda mentale di colui che prega raggiunge chi ne ha bisogno, e l'intercessione propizia il soccorso, l'atto individuale di pregare è un potente veicolo di elevazione spirituale.

  • Abituati a pregare per chiedere, per lodare e per ringraziare sempre Dio.

  • Nel clima di armonia che sfrutti, pregando, intercedi per il tuo prossimo, ma incita anche lui a pregare, in modo che si riempia di luce.

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  • L'abitudine delle orazioni su ordinazione deriva dall'atavismo delle preghiere pagate.

  • Grazie alla comodità, nel mondo sociale, di trasferire i doveri verso il prossimo con remunerazione, molti religiosi hanno applicato lo stesso metodo alle attività della fede.

  • Hanno stabilito culti e cerimonie, sacramenti e rituali con obiettivi di salvezza che possono essere raggiunti mediante il pagamento in moneta, esonerando così i fedeli dal salutare sforzo morale e spirituale di sintonizzarsi con le Forze Generatrici della Vita.

  • Tale condotta, assolutamente riprovevole, genera la professionalità religiosa e l'indifferenza personale verso i contenuti dottrinali e deve essere eliminata dai comportamenti che assumono tutti quelli che si lasciano toccare dai postulati della Dottrina Spiritista. 

  • Alcuni di questi individui che ordinano orazioni per beneficio personale, giustificano il loro comportamento chiamando in causa lo stordimento, la mancanza di lucidità, la difficoltà di concentrazione, la sofferenza di infiniti tormenti interiori...Nonostante questi fenomeni psicologici siano di impedimento all'orazione arricchita d'unzione e ben sintonizzata, la funzione della preghiera è quella di produrre armonia, chiarezza mentale e consolidamento delle idee felici...

  • Trasferendo ad altri la salutare risorsa, anche se questi ricevono le vibrazioni che provengono dall'intercessione, l'assimilazione dell'energia salutare diventa molto più difficile da compiersi, per la mancanza di permeabilità psichica, in ragione del caos intimo, il quale reagisce contro la stessa, bloccando la sua capacità di captare o eliminandola per la preponderanza delle irradiazioni, che si espandono da dentro verso l'esterno, delle onde del pessimismo, del turbamento e della negatività...

  • Così, colui che prega, si eleva verso Dio e si permea di benedizioni, come accade a colui che raccoglie fiori profumati...

  • Quando le circostanze sono avverse è indispensabile disciplinare la mente al fine di incontrare i requisiti favorevoli alla sintonia con il Bene, raggiungendo la comunione attraverso la preghiera.

  • Trasferire l'opportunità di pregare ad altri che ne benefici, significa negarsi alla conquista dell'equilibrio emozionale e alla pienezza spirituale.

  • Il trasferimento delle orazioni su ordinazione, affinché altri le recitino, cospira a sfavore della responsabilità e dei doveri che tutti dobbiamo compiere per il nostro bene.

  • Pregare è bagnarsi di luce, mettendosi in sintonia con le piogge di energie restauratrici.

  • Colui che prega, si addolcisce e si riempie di vita.

  • Gesú si raccomandò che pregassimo uno per l'altro, in un invito alla solidarietà fraterna, di modo che potessimo aiutarci attraverso le onde mentali della comunione con Dio. Questo, però, non crea la classe degli intercessori che inducono i bisognosi a desistere dallo sforzo personale.

  • Quando il dolore si presenta in qualsiasi forma, l'orazione è il mezzo più efficace per sopportarlo e superarlo. Per di più, essa crea un campo di pace, nel quale l'anima si fortifica e s'ispira, identificando meglio i mezzi propri per alimentare la gioia e il benessere.

  • Ugualmente, quando si presentano il successo e i risultati felici, la preghiera di lode, come quella di gratitudine, esterna l'esultanza e prolunga la sensazione di felicità, perché mantiene lo scambio di energie tra colui che si espande in un'emozione superiore e la Dinamo Irradiante di forze che riempiono di felicità.

  • Non sottrarti di intercedere per il tuo prossimo attraverso l'orazione. Tuttavia, non stimolare le ordinazioni di preghiere; in questo modo la maggior parte delle persone si sentono senza l'obbligo di farlo.

  • Prega, in questo modo, aiutando quello che soffre; nel frattempo, incoraggialo a uscire dal peso dei problemi psicologici e, pregando, lui stesso si ristabilirà.

  • Quando preghi per qualcuno, avvolgilo nella tenerezza i inviagli pensieri di benessere, partecipando emozionalmente alle vibrazioni che destini a lui. Evita la ripetizione delle parole senza la partecipazione personale, l'espressione meccanica, senza l'onda dell'amore che aiuta.

  • Quando preghi, apriti a Dio e donati col cuore e con l'anima. Sentirai le dolci risposte, che ti riempiono di forza-luce, darti energia per molto tempo.

  • Gesú ci insegnò tramite l'esempio come dobbiamo pregare e perché dobbiamo farlo.

  • Gesù cercò sempre il Padre mediante la preghiera, che non ha mai trasferito a nessuno.

  • Nel Tabor o nel Getsemani, la sua orazione-dedizione fu totale, trasfigurandosi, nel secondo, per l'olocausto.

  • Di fronte alle preghiere su ordinazione, orienta gli incauti e convocali all'esercizio di autoilluminazione, ma intercedi per loro senza che quest'atto divenga un'abitudine che ti impedisca di sintonizzarti con Dio ed essere felice.

  •                                                                      JOANNA DE ÂNGELIS

  • Messaggio estratto dal libro "Risveglio verso la Felicità", dello Spirito Joanna de Ângelis, psicografia del medium Divaldo Pereira Franco. Questo libro fu pubblicato in italiano da Casa del Nazareno Edizioni. www.casadelnazareno.it

  • Come dice il messaggio la preghiera è un'opportunità di entrare in sintonia con le forze superiori della vita, con Dio e con gli Spiriti di luce.

  • Non si può credere che chi fa una peghiera a pagamento lo faccia con la stessa emozione con cui farebbe chi lo fa per sé stesso perché non conosce le nostre emozioni, le nostre necessità e  tante volte alla persona interessa solamente il denaro. E chi può garantire che la persona farà la preghiera?

  • Quando preghiamo, collochiamo tutte le nostre emozioni nella preghiera ed è ciò che vale per Dio.   

  • Quando preghiamo ricevemo le energie dell'Alto, del Piano Spirituale Superiore e ciò ci rinnova interiormente. Raul Teixeira ci raccomanda a pregare per esempio nell'ora in cui facciamo nostra doccia tutti i giorni affinché le energie positive entrino nel nostro corpo. E anche Raul parla che non dobbiamo chiedere la guarigione di una malattia per esempio, perché non siamo noi che diremo a Dio cosa Lui deve fare. Raul dice che dobbiamo chiedere solamente la benedizione di Dio e Lui la manderà conforme le nostre necessità.

  • Si può pregare in qualsiasi posto, sia nel bagno, nella camera, nelle vie, ma sempre che sentiremo necessitá di entrare in sintonia con le forze superiori della vita. Entrare nella camera come ha detto Gesù significa entrare dentro di sé stesso e pregare a Dio con il cuore.

  •                                                                   Brasilianis

DIVALDO FRANCO A ROMA E MILANO



Il gruppo Spiritista GRAK (gruppo di Roma Allan Kardec) ha organizzato una Conferenza da non perdere con il caro Divaldo Pereira Franco
L'EMINENTE PROFESSORE- UMANISTA- MEDIUM BRASILIANO A ROMA.
PSICOLOGIA DELLA GRATITUDINE
In portoghese e italiano con traduzione consecutiva
 L'evento ci sarà il giorno 27/05/2014, alle ore 19:30
 Chi vorrà partecipare, può prenotare con Tina al nr 336 17 85 769.
L'Hotel Arco di Travertino
Via Valgia Silvilla, 71
Metro A - Fermata Arco di Travertino
Posti limitati - prenotare
Telefono: 06 78359142
Entrata: offerta per i bambini della Mansão do Caminho (Casa per bambini poveri di Salvador mantenuta con la vendita dei libri psicografati da Divaldo)
PROGRAMMA
Conferenza
Coffee break
Domande del pubblico
A Milano 28 maggio

...la benedizione della Gratitudine, come la luce, attraversando gli spazi, rischiara tutto il suo percorso. Joanna de Ângelis.

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